Probabilmente hai già sentito parlare di realtà aumentata o magari l’hai già sperimentata. Ma che cosa significa esattamente? E perché si trova ovunque? Dall’istruzione al commercio, fino ai videogiochi, la realtà aumentata appare nei contesti più ovvi… e anche in quelli più sorprendenti!
Una definizione semplice
La realtà aumentata è una tecnologia che sovrappone elementi digitali al mondo reale.
Utilizzando una fotocamera e un software di tracciamento intelligente, l’AR ti mostra l’ambiente circostante con oggetti virtuali aggiunti in tempo reale, è così semplice.
Uno degli esempi più conosciuti è il gioco Pokémon Go. Nel 2016 ha conquistato il mondo intero: milioni di persone hanno iniziato a esplorare l’ambiente esterno per “catturare” Pokémon digitali.
Il gioco utilizza il GPS per seguire i tuoi movimenti, la fotocamera per inquadrare ciò che ti circonda e sovrappone le creature virtuali proprio davanti ai tuoi occhi, come se fossero davvero lì!
AR vs VR: Qual è la differenza?
La differenza chiave tra AR (Realtà Aumentata) e VR (Realtà Virtuale) sta nel modo in cui si rapportano al mondo reale.
Mentre AR aggiunge elementi virtuali alla realtà, la VR sostituisce completamente la realtà con un ambiente digitale.
Entrambe le tecnologie sono affascinanti e potenti, ma vengono utilizzate in modi diversi!
Un po’ di storia della Realtà Aumentata
Ora che sappiamo cos’è la realtà aumentata, da dove ha origine?
Il termine “augmented reality” è stato coniato nel 1990 dal ricercatore Tom Caudell della Boeing. L’idea era quella di usare visori per mostrare schemi tecnici sugli impianti di produzione degli aerei, risparmiando tempo e denaro.
Pochi anni dopo, Louis Rosenberg sviluppò quello che è considerato il primo vero sistema AR: Virtual Fixtures, creato per l’esercito americano, combinava robotica e realtà aumentata per l’addestramento militare.
Negli anni ’90, la realtà aumentata entra nel mondo dello sport in TV! Dalla scia luminosa del disco nell’hockey ai segnalatori delle linee di meta nel football americano, l’AR ha aiutato gli spettatori a seguire le partite in modo più chiaro.
Nel 2000 arriva una svolta: Hirokazu Kato sviluppa ARToolKit, una libreria open-source che consente agli sviluppatori di integrare elementi virtuali nel mondo reale. Ancora oggi è un punto di riferimento nel settore!
Negli anni 2000, la realtà aumentata si diffonde in pubblicità e videogiochi. Da AR Tennis su cellulare alla rivista Esquire che usa AR nei contenuti stampati, la creatività non si ferma. Ma è solo negli anni 2010 che i consumatori iniziano ad avere accesso a visori AR come Google Glass o Microsoft HoloLens.
Questi dispositivi hands-free aprono la strada a soluzioni educative come ClassVR, il primo sistema AR/VR creato appositamente per le scuole.
Come funziona la Realtà Aumentata?
Tutto parte da un dispositivo con fotocamera: uno smartphone, un tablet o un visore AR/VR. La fotocamera cattura ciò che ti circonda. Fin qui, tutto normale.
La magia inizia con una tecnologia chiamata computer vision, che riconosce gli oggetti inquadrati. Altri sistemi avanzati – come il tracciamento della profondità e la geolocalizzazione – creano una mappa 3D del tuo ambiente.
Infine, gli elementi virtuali vengono integrati in questa mappa, così che tu possa vederli interagire in tempo reale con il mondo che ti circonda. Un’esperienza immersiva e dalle grandi prospettive.
Come viene utilizzata la Realtà Aumentata?
La realtà aumentata è già ovunque! Ecco alcuni dei settori principali dove viene utilizzata:
Istruzione
Milioni di studenti in tutto il mondo stanno già sperimentando la realtà aumentata in classe. Con dispositivi immersivi pensati per le scuole, come ClassVR, gli insegnanti stanno rivoluzionando il modo di insegnare.
Immagina di vedere un dinosauro emergere da un foglio stampato o di tenere in mano un cuore umano 3D. Con l’AR, tutto questo diventa possibile: gli studenti possono esplorare oggetti complessi, astratti o impossibili da toccare nella realtà.

Commercio
Negozi e brand stanno rendendo lo shopping più interattivo. App come IKEA Place permettono di vedere mobili virtuali all’interno della propria casa, prima di acquistarli.
Altri brand, come Target, usano l’AR per guidare i clienti nei negozi, mostrando indicazioni virtuali e informazioni sui prodotti direttamente sullo schermo del telefono.
Edilizia e architettura
Nel settore delle costruzioni, l’AR viene usata per la formazione sulla sicurezza, la pianificazione dei progetti e i walkthrough virtuali. Aiuta a prevenire errori, migliorare la comunicazione tra team e rendere il lavoro più efficiente.
Videogiochi
Il gaming è stato uno dei primi settori ad abbracciare l’AR. Dal primo gioco outdoor AR Quake nel 2000 al fenomeno globale di Pokémon Go nel 2016, i giochi in AR permettono ai giocatori di interagire con il mondo reale in modo completamente nuovo.
Con l’AR puoi persino giocare agli scacchi olografici di Star Wars usando solo il tuo telefono!
E nel futuro?
Questi sono solo alcuni esempi di come la realtà aumentata sta trasformando il nostro mondo. Le applicazioni continuano a crescere man mano che la tecnologia evolve.
Chissà, magari un giorno parleremo con i nostri cari usando ologrammi in AR… Non è fantascienza, ma un futuro sempre più vicino!
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